L’uomo deve smettere di lottare e imparare invece che cosa ha da dirgli la malattia. Il paziente deve guardare dentro di sé ed entrare in comunicazione coi propri sintomi, se proprio vuole conoscerne il messaggio. Deve essere pronto a mettere in discussione tutto ciò che pensa di se stesso e a integrare consapevolmente quello che il sintomo cerca di fargli capire a livello fisico – T. Dethlefsen
La Prima Via porta alla decodifica del messaggio contenuto nel Sintomo, potente indicatore della propria via di guarigione.
L’analisi delle espressioni del malessere e dei sintomi dal punto di vista analogico, viene svolta secondo il metodo di T.Dethelfsen- R.Dahlke
Un esempio
Secondo la Medicina Simbolica, se si è tormentati da un’ allergia (agli acari, ai pollini, ai detersivi, ecc. ecc.) il messaggio che il corpo sta mandando con il suo prurito è strettamente legato all’argomento Rabbia.
“Negli allergici la giusta difesa viene portata agli estremi. L’allergico si costruisce un’armatura e vede nemici dappertutto. […] l’allergia è espressione di forte difesa e aggressività repressa nel corpo. L’allergico ha problemi con la propria aggressività, che però in genere non ammette di avere e quindi neppure vive consapevolmente” – Malattia e Destino di T. Dethlefsen e R. Dahlke
In altre parole – e con le sue parole – l’allergia sta dicendo che dentro di noi c’è una forte carica rabbiosa non abbastanza esternata o non nel modo giusto, che stiamo rinunciando ad esprimerci (difenderci, reagire, affermarci coraggiosamente,…) e quindi che, se vogliamo stare meglio, dobbiamo iniziare a confrontarci con questo tema.
Quando ci siamo resi conto che il tema-rabbia effettivamente ci riguarda, così come la nostra allergia suggerisce, come lo si può affrontare e risolvere?
Attraverso la SECONDA VIA