Posted by on 17/10/2018

 La traduttrice dei bambini –  Edizioni Centro di Benessere Psicofisico

Ho scritto questo libro pensando ai genitori, agli insegnanti, agli adulti:

  • che hanno la straordinaria opportunità di conoscere, di frequentare o di condividere la vita con un bambino,

  • che talvolta sono in difficoltà perché non riescono a capire, non si capacitano, non sanno cosa fare,

  • che potrebbero essere aiutati da informazioni che vengono direttamente dai bambini ….

Il libro cattura già dalle prime pagine e spinge all’urgenza di una lettura “tutta d’un fiato” conducendo il lettore all’interno di un flusso agile e generoso in cui variegate narrazioni risvegliano ricordi d’infanzia, descrivono complessità quotidiane, stimolano profonde riflessioni e regalano una visione dei bambini e degli adolescenti autentica e del tutto insolita.

La Traduttrice dei bambini non è soltanto il personaggio dell’esperta in grafologia dell’età evolutiva ma anche la confidente, la compagna di giochi, la vecchia saggia che di volta in volta, attingendo al mondo immaginifico e numinoso dei simboli e delle loro innumerevoli chiavi di lettura, aiuta i bambini a trovare in se stessi le risorse per affrontare difficoltà, paure, sconfitte, malesseri e smarrimenti.

Il lettore può condividere ciò che i disegni – e i bambini- raccontano all’interno delle quattro pareti protette di uno studio professionale, le conversazioni, le confidenze, i giochi inventati che assumono il compito di rituali catartici portatori di cambiamento, le poesie, le promesse e i patti reciproci e poi, gradualmente, può essere partecipe delle nuove comprensioni, degli sguardi nuovi sul mondo e sulla propria realtà, delle nuove scelte comportamentali e del nuovo benessere che deriva dall’aver capito e trovato spontaneamente buone soluzioni.

Nero su bianco, è fissata sulle pagine del libro la testimonianza dei cambiamenti raggiunti e del benessere recuperato e poco importa chiedersi se la scintilla iniziale sia stata innescata dalle Goccioline Magiche (Fiori di Bach), dal Gioco dei Quattro Elementi o dalla chiamata degli Animali Medicina. Ciò che conta è che i risultati siano positivi, presenti e tangibili, che il bambino possa sentirsi un essere umano, piccolo sì, ma completo e sereno.

Due parti del libro – Essere al mondo – la piramide dei bisogni e Malattia linguaggio dell’anima – Il Metodo dei Sette Soli-  si rivolgono indirettamente e direttamente a genitori, insegnanti e a tutti quegli adulti che hanno a cuore la serenità e la salute dei bambini, più o meno grandicelli.

Con la consueta leggerezza apparente, in realtà fondata su solide basi di innumerevoli e radicate conoscenze (la bibliografia parla da sola), l’autrice fornisce agli adulti preziosi spunti per l’osservazione e la comprensione del bambino e arricchisce le spiegazioni con numerose immagini eloquenti ed esplicative ricavate dal materiale raccolto durante la sua esperienza professionale di grafologa e floriterapeuta clinica.

Il libro è delicato, profondamente rispettoso, empatico e ispira in chi legge un sentimento di commovente sintonizzazione con il mondo-bambino; soffermarsi a leggerlo per una seconda o magari una terza volta permette di entrare in tematiche universali e archetipiche, in spazi esistenziali troppo spesso dimenticati, in cui la realtà e la magia si incontrano nell’indefinitezza dei loro confini.”

Barbara Bitelli (grazie a Barbara, amica cara e stimata collega)

Recensione pubblicata nella rivista “Attualità grafologica”n. 132 – gennaio-giugno 2018